L’intervento della sindaca
“Oggi c’è una città intera mobilitata contro la violenza sulle donne: a scuole, nelle piazze, in tantissimi luoghi. Un’unica voce da ascoltare, sostenere, amplificare. Questa piazza è nata simbolicamente l’anno scorso dopo l’omicidio di Giulia Cecchettin, oggi siamo di nuovo qui in tantissimi". Così la sindaca di Firenze, Sara Funaro, intervenuta al flash mob organizzato da Qn per le donne e dal Comune in piazza della Signoria, 'Voci contro la violenza', in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
"Giornate come queste - ha aggiunto - devono far riflettere quotidianamente, partendo dalle parole e da noi che ricopriamo ruoli apicali, come me, da sindaca: siamo le prime a dover dare l'esempio e coinvolgere ragazze e ragazzi per un cambiamento vero. Dobbiamo tutti quanti prendere consapevolezza dell’emergenza della violenza di genere perché il cambiamento parte da ognuno di noi". "Bisogna parlare di questo fenomeno, ogni giorno, e bisogna parlare anche dell’importanza del linguaggio - ha sottolineato la sindaca - Finché qualcuno continuerà a dire che le donne devono stare un passo indietro, non risolveremo mai questo problema. Le parole sono fondamentali, perché dietro la violenza di genere ci sono sempre discriminazioni e pregiudizi”.
"In piazza Signoria in occasione dell’ iniziativa oggi - ha concluso l’arengario era pieno di fiori, di cui si ringrazia Coldiretti per la donazione". (sa.ca.)