“Pace. Una parola molto semplice di quattro lettere. Tutto il popolo italiano la chiede. Il Papa ha usato la metafora della bandiera bianca per chiedere all’Ucraina il ‘cessate il fuoco’. Il coraggio di negoziare per evitare un massacro dello stesso popolo ucraino. È una vergogna – ha detto in Consiglio comunale il consigliere del gruppo misto – Indipendenza Andrea Asciuti – che si continui ad utilizzare una parte del PIL dei Paesi occidentali per inviare le armi. Tutto questo, è inutile nascondersi, si riflette sui bilanci di tutte le amministrazioni comunali, compresa la nostra. Questo denaro deve servire per altro. È una vergogna che esponenti delle forze alleate chiedano l’intervento militare con un probabile innesco di un’eventuale terza guerra mondiale. Chi ha aderito alla Nato ha firmato un trattato difensivo e non offensivo ma forse a qualcuno fa gola le risorse di quell’area geografica.
Putin, in Russia, non vince ma stravince. Nel mondo occidentale cresce invece l’astensione durante le tornate elettorali. È un vero dramma,ciò significa che nei paesi occidentali i popoli non amano più la politica. La parola non solo va resa agli ucraini ma va resa la parola anche ai russi – conclude Andrea Asciuti – e lavorare per la negoziazione. Questo è l’unica soluzione per realizzare la Pace in Ucraina ed evitare il rischio di una terza guerra mondiale”. (s.spa.)