“Sono tanti gli appalti aggiudicati e in corso, dai servizi educativi all'accoglienza, dalla cultura al sociale”
Questa è la Comunicazione di Miriam Amato in Consiglio Comunale
“Frode in pubbliche forniture, è questo il reato per cui sono indagate 5 persone, fra i quali il presidente della Cooperativa Il Cenacolo,e il presidente del Consorzio Co&So.
Co&So è il colosso toscano della cooperazione, di area cattolica, e raccoglie 38 cooperative sociali, e non, che operano nei settori della salute, educazione, cultura, turismo, inserimento lavorativo con bandi pubblici che prevedono molto spesso il massimo ribasso, quanto abbia inciso questo aspetto sulla pelle dei lavoratori? A fine 2017 il fatturato complessivo era di 95 milioni di euro con circa 3.100 dipendenti. Ma il settore che da qualche anno "ingrassa" le casse del settore cooperativo è l’accoglienza dei migranti e le vicende di questi giorni, richiamano purtroppo altre pagine tristi sull'argomento come quelle di Salvatore Buzzi, braccio destro di Carminati, capo della cooperativa al centro dell’inchiesta su Mafia capitale.
Nel caso fiorentino c’è ancora molto da chiarire, le 5 persone al momento sono indagate ma si parla di “molteplici irregolarità di natura penale e fiscale a carico delle cooperative appaltatrici”.
Il Consorzio Co&So è uno dei giganti del sociale a Firenze, vincitore di numerosi bandi pubblici. È nato all'interno del mondo cattolico e non è un mistero che i suoi dirigenti di maggior rilievo siano politicamente vicini all'ambiente del Pd, si legge sui quotidiani locali. Attraverso strutture e progetti, Co&So offre assistenza ad oltre 3.000 bambini, oltre 11.000 anziani e disabili, quasi 1.500 persone che vivono in situazione di povertà. Sette le aree di intervento: socio-sanitaria, educazione, povertà e immigrazione, inserimento lavorativo, cultura e turismo, formazione e abitazione.
La Cooperativa «Il Cenacolo» è nata a Firenze nel 1991 per progettare e gestire servizi socio educativi indirizzati a fasce deboli e finalizzati all'inclusione sociale.
A caldo sulla vicenda fiorentina si può commentare che serve più vigilanza da parte in particolare della prefettura, competente per i bandi sull'accoglienza migranti, ma anche di Asl, Comuni.
La Cigl chiede un osservatorio indipendente sull'accoglienza promosso dalla Città metropolitana.
Però bisogna ricordare che sono tantissimi gli appalti affidati anche dal Comune a CO&SO e a Il Cenacolo per servizi vari dal 2000 a oggi dai servizi educativi all'accoglienza, dalla cultura al sociale. Quindi è importante che anche l'amministrazione faccia luce e trasparenza sulle procedure amministrative e sui controlli effettuati sulla gestione di tali appalti. Che cosa intende fare l'amministrazione Comunale in questo senso? La mia proposta è una commissione d'inchiesta se vogliamo far chiarezza sugli appalti comunali”. (s.spa.)