"Chi parla in dissenso è bollato come sleale. Maggioranza in frantumi"
Dichiarazioni del Capogruppo in Palazzo Vecchio e Segretario provinciale della Lega, Federico Bussolin, e del Commissario comunale Lega, Federico Bonriposi
“Apprendiamo dalla stampa che il sindaco Nardella, letti i quotidiani odierni, ha parlato contro l'assessora Del Re. Infuriato per l'uscita sul Duomo e lo scudo verde - sostiene la stampa - il Sindaco è uscito allo scoperto per sconfessarla: “Non ho intenzione di riaprire con la mia amministrazione il tema del passaggio della tramvia dal Duomo. Quella dell’Assessora Del Re è una iniziativa di cui non ero a conoscenza, non condivisa né da me né dalla giunta, e non è presente nel programma di mandato con cui siamo stati eletti, né è prevista nel Piano Operativo" ha affermato. Una sconfessione pesante che sa di cacciata dalla Giunta. Nessuno può parlare in dissenso. Non c'è libertà di pensiero in breve nel Pd odierno, pare. L'effetto “democratico” della Schlein si fa sentire!”.
“Anche sul tema dello scudo verde, Nardella ha preso forti distanze dalla Del Re affermando: “E’ noto a tutti che non comporterà pagamento di pedaggi, ma servirà esclusivamente al monitoraggio del traffico e al controllo dei veicoli inquinanti a cui non è consentito circolare secondo la legge. Di questo progetto se ne occupano gli assessori con deleghe all’ambiente e alla mobilità Andrea Giorgio e Stefano Giorgetti”. Insomma adesso comanda Giorgio, l'emanazione della Schlein a Firenze, e non si decide senza il suo via libera? Ma chi quindi decide adesso per la città, Nardella o Giorgio? Non vogliamo che le guerre interne post congresso danneggino la nostra città. Per questo come Lega vigileremo attentamente, pronti a sollevare ogni anomalia”.
“Siamo preoccupati di questo clima che si respira oggi e non solo nella Giunta Nardella. A poche ore dal via libera al POC che la maggioranza si è votato da sola, come Lega notiamo fibrillazioni pericolose per la sua attuazione. Non vorremmo che l'avvento della Schlein avesse cambiato anche le priorità infrastrutturali della città. Tav e aeroporto Sindaco sono sempre anche per Lei delle urgenze per Firenze?”. (fdr)