Carenza medici. Nicola Armentano (Capogruppo PD): “Servono borse di studio e non studenti in medicina”

“Fra qualche giorno circa 300 ragazzi che si sono laureati in medicina affronteranno il tema dell'esame di abilitazione. Un momento importante che permetterà a questi giovani laureati di diventare, a tutti gli effetti, medici. Nella precedente consiliatura – ricorda il Capogruppo del partito Democratico Nicola Armentano – avevamo interpellato il Governo affinché potesse dare a questi ragazzi la possibilità di fare l'esame di abilitazione. Mancava un decreto attuativo che gli impediva di diventare medici nonostante fossero stati attenti e in tempo a laurearsi. E tutto ciò avviene in un momento in cui la carenza dei medici è sotto gli occhi di tutti. Qualche giorno fa abbiamo letto della mancanza di medici anche per garantire i servizi di emergenza e questo perché si continuano a sbagliare politiche. Il Governo aumenta il numero degli iscritti a medicina ma non mette le risorse per garantire a coloro che sono laureati in medicina di diventare specialisti e di entrare nel mondo del lavoro. E tanti ragazzi non trovano lo sbocco formativo. Tanti nostri ragazzi sono costretti ad andare all'estero. Si sono investiti migliaia di euro per formare questi giovani che però faranno i medici altrove. E' davvero importante smettere di fare propaganda – continua il Capogruppo Nicola Armentano – di dire che si aumenteranno i posti in medicina e poi non si offre lo sbocco professionale. Questo Governo ha accelerato l'uscita dagli ospedali, grazie a quota 100, mettendo a scapito il sistema dei servizi e mettendo a scapito l'assistenza di chi ne ha bisogno”. (s.spa.)

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