Venerdì 8 ottobre alla presenza del presidente del Consiglio comunale Luca Milani
Firenze festeggia, venerdì 8 ottobre, Santa Reparata, copatrona della città. Una giornata per far riappropriare i fiorentini delle loro origini. È la festa della Firenze Romana. Molti segni della civiltà romana presenti in città non sono conosciuti e questa festa contribuisce alla scoperta di questi luoghi. La festa di Santa Reparata, alla quale fu intitolata la prima cattedrale di Firenze, vanta un’antica tradizione e per secoli ha rappresentato una delle più importanti ricorrenze cittadine e si associa alla storica vittoria che i fiorentini raggiunsero, con l’aiuto del comandante romano Stilicone, dopo l’assedio da parte dei Goti guidati dal Re Radagaiso.
I festeggiamenti si intrecciano, inoltre, con il significato laico del ricordo di quel giorno quando dei giovani fiorentini videro arrivare le truppe romane del generale Stilicone e corsero per avvertire i concittadini che dovevano resistere ancora per breve tempo ad un assedio durissimo dei Goti, animati nella resistenza dalla grande figura del vescovo Zanobi.
Domani alle 9,45 nella Cattedrale di santa Maria del Fiore è in programma una celebrazione liturgica, alla presenza del presidente del Consiglio comunale Luca Milani, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale e, a seguire, presso la Cripta di S. Reparata, l’offerta del Cero e della ghirlanda di mirto. (s.spa.)