“La Pistoiese-Rosselli è l'infrastruttura fiorentina mancata per eccellenza, di cui si parlava già negli accordi di programma tra Regione e Comune nel 1993. Il tratto di strada che dovrà realizzare il Comune è quello compreso tra via Pistoiese e via delle Cascine, di circa 2,2 chilometri. Nei giorni scorsi abbiamo appreso che Regione Toscana finanzierà quasi integralmente l'intervento con un contributo straordinario di 30 milioni di euro che arriverà con la nuova legge di bilancio. Tante risorse che sottendono un costo sociale elevato: quello connesso all'inefficienza delle giunte che si sono succedute nel tempo, resesi incapaci di portare a termine l'opera, con la conseguenza di produrre oggi maggiori oneri per le casse pubbliche e gravi disagi alla circolazione viaria.
Un dubbio, infine, attanaglia le nostre menti e riguarda l'ultima convenzione del 2019 per il completamento dell'ex area FIAT di Novoli, nella quale è prevista, a carico dell'operatore privato, a titolo di onere di urbanizzazione extra-comparto, la disponibilità a concorrere alle spese di realizzazione del primo lotto per la cifra di 2 milioni e 600 mila euro. L'Assessora Biti, in risposta al nostro question time di oggi, non ha chiarito se l'Amministrazione intenda richiedere questo impegno che potrebbe ridurre gli oneri pubblici. Perché non farlo? Non se ne è tenuto conto o cos’altro? I 2 milioni e 600.000 euro potranno (o dovranno) essere utilizzati per altri scopi? Crediamo sia assolutamente necessario un chiarimento in merito”.
Lo dichiarano il consigliere di Fratelli d’Italia Matteo Chelli insieme alla capogruppo Angela Sirello
(fdr)