Guidava senza patente e non si è fermato dopo il sinistro. Rintracciato e multato dalla Polizia municipale. Nei guai anche la donna, proprietaria del ciclomotore
Ha affidato lo scooter al fidanzato senza patente che ha provocato un incidente e si è dato alla fuga. Lo ha poi ‘coperto’, ma la Polizia municipale ha rintracciato il ciclomotore, ha ricostruito la vicenda, ha elevato ad entrambi maxi sanzioni ed ha denunciato la donna. E’ successo ni giorni scorsi, quando una pattuglia del reparto di Rifredi ha rilevato un incidente stradale con fuga in via Scialoia dove un ciclomotore condotto da un uomo non ha rispettato lo stop con via Bovio ed è andato ad urtare contro un’auto dandosi alla fuga. Grazie ad alcuni testimoni, la Polizia municipale ha rintracciato lo scooter, di proprietà di una donna residente in provincia di Firenze che in una prima versione ha detto agli agenti che lo scooter lo guidava lei ed ha smentito l’incidente. Non trovando riscontro con il racconto dei testimoni, la polizia municipale le ha notificato una convocazione al reparto di viale Corsica dove qui la proprietaria del mezzo ha ammesso di aver prestato lo scooter al fidanzato, spiegando che si era dato alla fuga perché privo di patente.
Per l'uomo che ha provocato il sinistro sono scattate le sanzioni per guida senza patente (5.110 euro). Per la proprietaria invece oltre alle sanzioni previste per incauto affidamento (398 euro) e il fermo di 60 giorni del ciclomotore si è aggiunta anche la sanzione per la mancanza di copertura assicurativa (866 euro) con il sequestro del mezzo e una denuncia alla Procura per falso ideologico. (sp)