Raccolta differenziata al 55,2%, col porta a porta si sale al 73%. L'assessore Giorgio: "Diminuire i rifiuti, aumentare la quota di riciclo, promuoverne il riuso, sono obiettivi fondamentali per una città più sostenibile"
Oltre 2 anni di attività, circa 90.000 utenze coinvolte e contattate, consegnati oltre 26.000 kit per la raccolta porta a porta e 61.000 kit con chiavetta A-pass, 614 nuove postazioni digitali messe a terra con 660 posti auto recuperati sul territorio: questi alcuni dati che illustrano come prosegue il progetto "Firenze città circolare", il nuovo piano di raccolta rifiuti promosso da Amministrazione Comunale ed Alia Servizi Ambientali che ha come obiettivo il cambiamento del sistema di raccolta differenziata, per migliorare la qualità e la quantità dei materiali da avviare a riciclo o compostaggio.
Un progetto importante ed un impegno a lungo termine con l’obiettivo di valorizzare i rifiuti ed i loro recupero, che trova conferma nei primi dati sulla raccolta differenziata ad oggi disponibili, in crescita tra il 2021 e il 2022 dal 53,5% al 55,2%, con una riduzione nella produzione del residuo, indice di maggiore attenzione e collaborazione dei cittadini, tenendo conto della fase di trasformazione delle sole aree porta a porta.
L’evoluzione degli interventi fatti nel corso del 2022, infatti, produrrà effetti rilevabili in modo sostanziale solo nel 2023; una prima stima, effettuata sulle raccolte del periodo settembre 2022 - marzo 2023 nell’area Le Cure – Milton/Gioberti, per circa 20.000 utenze, evidenzia una raccolta differenziata stradale pari a circa il 62 %.
Sommando a questo dato, la raccolta degli ingombranti a chiamata (81.463 interventi nel 2022; oltre 14.000 nel primo bimestre del 2023) ed il conferimento agli Ecofurgoni (in 3.000 ore di attività sono state conferite oltre 233,3 tonnellate di rifiuti) la raccolta differenziata si assesta sopra il 65% con il sistema stradale e supera il 73% per il porta a porta.
«La racconta differenziata aumenta, grazie all’impegno delle cittadine e dei cittadini ed al lavoro di Alia. Questa è un’ottima notizia e ci spinge a fare di più e meglio – ha commentato l’assessore all’ambiente ed alla transizione ecologica del Comune di Firenze, Andrea Giorgio -. Il processo di trasformazione del servizio è al centro di un confronto continuo con i quartieri, Alia, la Polizia Municipale, le attività economiche e i cittadini: ringrazio tutti per il lavoro che stanno facendo. Stiamo cercando costantemente di migliorare il servizio, di ottimizzarlo, di renderlo più accessibile, per offrire una città più pulita e ordinata. Chiediamo ai fiorentini di fare la loro parte, e ringraziamo i tanti che quotidianamente hanno comportamenti virtuosi, così come gli operatori di Alia che garantiscono in servizio – ha proseguito l’assessore-. Purtroppo per colpa di pochi in città ogni tanto ci sono situazioni sgradevoli di abbandoni e illegalità ma stiamo lavorando con la Municipale e gli ispettori per potenziare i controlli. Diminuire i rifiuti, aumentare la quota di riciclo, promuoverne il riuso, sono obiettivi fondamentali per una città più sostenibile, e questi obiettivi - assieme ad assicurare quartieri più puliti e più vivibili - sono i principi che guidano le nostre azioni».
Nel primo anno di trasformazione è stata attivata la raccolta “porta a porta” nelle zone collinari e di confine comunale, coinvolgendo circa 27.000 utenze; nell’ultimo trimestre del 2021 è partita la trasformazione delle aree dove il servizio sarà svolto con contenitori stradali “digitali”, che si aprono con l’A-pass, la chiavetta elettronica personale che sarà consegnata a tutti gli utenti iscritti a Tari, così da registrare ogni singolo conferimento effettuato. In ogni nuova postazione di raccolta - composta da 5 contenitori affiancati, ognuno destinato ad un diverso materiale (organico, imballaggi in plastica-metalli-polistirolo-tetrapak, vetro, carta e cartone e rifiuto residuo non differenziabile) - per il conferimento sarà necessario utilizzare l’A-pass, ad esclusione degli imballaggi in vetro. La chiavetta permette di verificare il numero di aperture effettuate da ogni utente, con l’obiettivo, attraverso l’informazione, di correggere eventuali errori, migliorando sempre di più la qualità dei singoli materiali inseriti nel contenitore per essere avviati alla propria filiera di riciclo.
Nel corso del 2022, il nuovo sistema di raccolta stradale è stato attivato nelle aree di Le Cure, Milton, L.no Del Tempio, Rifredi con le zone di Viale Corsica e Viale Gori, nel Quartiere 5, oltre a Statuto e Fortezza. Nell’anno in corso i contenitori digitali sono stati introdotti nell’area di Gavinana e Villamagna; in questo momento le attività di Alia sono concentrate nelle zone di Ponte a Greve nel Quartiere 4, e Coverciano e Aretina nel Quartiere 2, per proseguire nelle zone di Rocca Tedalda e Guarlone, Canova – Isolotto, e, complessivamente, interessare uno dopo l’altro tutti 13 settori cittadini, coinvolgendo circa 200.000 utenze in tutti e 5 i Quartieri.
www.firenzecittacircolare.it, il sito dedicato al progetto, consente di verificare lo stato di avanzamento della trasformazione e di sapere quando è previsto l’arrivo dei nuovi contenitori digitali in ogni nuova strada, a fianco della sezione dedicata nel portale aziendale di Alia, e dell’App Junker che un solo click permette di capire dove conferire rifiuti, visualizzare i calendari di raccolta e le postazioni e servizi attivi sul territorio. A Firenze la diffusione di Junker supera il 19%, con un quarto del totale degli utenti residenti proprio nel capoluogo toscano. Per quanto riguarda l’attività in app, si contano più di 180mila ricerche prodotto (+65mila rispetto a gennaio 2022) e oltre 175mila ricerche dei Punti di interesse (+76mila rispetto ad aprile 2022).
A fianco delle attività informative e di contattazione - realizzate, con il gruppo dell’A-team, coinvolgendo i cittadini nelle iniziative di Quartiere, l’estate fiorentina, ed altri appuntamenti – proseguono i presidi sul territorio di accompagnamento all’attuazione della trasformazione e messa a terra dei nuovi servizi, integrati da campagne di comunicazione sviluppate per tematiche e target di riferimento, come quella realizzata per i turisti, che rappresentano quota importante dei fruitori di Firenze, sviluppata con la produzione e distribuzione di locandine e flyer in 5 lingue nei punti di informazione turistica (infopoint, stazioni, aeroporto), ed in collaborazione con le Associazioni di Albergatori, Confartigianato, Confesercenti, CNA, e la rete dei taxi fiorentini, oltre ad una sezione in lingua sul portale dedicato al progetto ed attività social.