Il Consiglio comunale aderisce alla rete “Insieme per la Costituzione”

L’atto approvato nell’Assemblea di ieri, dà mandato al Presidente del Consiglio comunale Luca Milani di aderire formalmente all’appello promosso dalla CGIL con un’ampia rete di associazioni laiche e cattoliche riunite nell’Assemblea “Insieme per la Costituzione”

Sono promosse due grandi manifestazioni nazionali a Roma: il 24 giugno in difesa del diritto alla salute delle persone e nei luoghi di lavoro e per la difesa e il rilancio del Servizio Sanitario Nazionale, pubblico e universale; il 30 settembre per il lavoro, contro la precarietà, per la difesa e l’attuazione della Costituzione, contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della nostra Repubblica parlamentare.

Le due manifestazioni nazionali per sostenere i diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione. Diritto al lavoro, diritto alla salute, diritto all’istruzione, ad un ambiente sano e sicuro, contrasto alla povertà, una politica di pace: sono questi i cardini del modello sociale e di sviluppo che deve essere promosso.

“Come Consiglio comunale – spiega il presidente Luca Milani – aderiamo a questa manifestazione nazionale per la difesa e rilancio del Servizio Sanitario Nazionale e per proporre un vero cambiamento: applicare la Costituzione e lottare contro la precarietà. Sabato a Roma i temi del diritto alla salute per un Servizio Sanitario Nazionale e un sistema socio sanitario - pubblico, solidale e universale - a cui garantire le necessarie risorse economiche, umane e organizzative, per contrastare il continuo indebolimento della sanità pubblica, recuperare i divari nell’assistenza effettivamente erogata, a partire da quella territoriale, e valorizzare il lavoro di cura saranno al centro dell'attenzione del Paese.

È necessario un modello sociale fondato su uguaglianza, solidarietà e partecipazione, che è l’antitesi di quello che vuole realizzare l’attuale maggioranza di Governo con l’autonomia differenziata e il superamento del modello di Repubblica parlamentare attraverso l’elezione diretta del capo dell’esecutivo.

Occorre promuovere il dibattito pubblico e scuotere il Paese dall’apatia democratica testimoniata anche dai continui record di astensione alle urne. Diritto al lavoro, diritto alla salute, diritto all’istruzione, ad un ambiente sano e sicuro, contrasto alla povertà, una politica di pace: sono questi – conclude il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – i cardini del modello sociale e di sviluppo disegnato dalla Costituzione che deve essere favorito da adeguate e coerenti politiche”. (s.spa.)

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