“Un’occasione di supporto alla comunità LGBTQI+ e di confronto sui diritti civili e sull’uguaglianza. Una manifestazione gioiosa e pacifica per chiedere una società senza discriminazioni nei confronti della comunità Lgbtqia+. Indomitə e Fierə” è il claim rivendicativo con cui la comunità queer toscana è pronta a scendere in piazza per far sentire la propria voce, per denunciare l’omolesbobistransafobia e per richiedere al Parlamento una legge che tuteli i facenti parte della comunità LGBTQI+ dalle violenze e dagli atti di intolleranza che ancora oggi accadono. Noi ci schieriamo dalla parte dei diritti e contro qualsiasi forma di discriminazione e pregiudizio”.
Così la capogruppo Caterina Arciprete con i consiglieri di AVS – Ecolò Vincenzo Maria Pizzolo e Giovanni Graziani. (s.spa.)