“Una delibera importante per Firenze. Solo averla annunciata – spiegano il capogruppo del Partito Democratico Nicola Armentano con le vice capogruppo Alessandra Innocenti e Letizia Perini – ha stimolato il Governo a prendere una strada. Questo a significare che il problema esiste e Firenze e il suo Sindaco non vogliono stare a guardare. Abbiamo già raggiunto un obiettivo se così sarà. A testimoniare che il problema è urgente e Firenze non si nasconde.
Siamo consapevoli del problema e proviamo con gli strumenti urbanistici a risolverlo. Questo è il significato del nostro appoggio a questa delibera.
Un atto non velleitario ma concreto che si pone, con coraggio, l’obiettivo di garantire una comunità che vuole coniugare un diritto sociale ed economico. È una norma coraggiosa. Proviamo a fare breccia in questa situazione di inerzia nel Paese. In molti hanno denunciato inammissibili limitazioni della proprietà privata, forse non sapendo che è proprio la nostra Costituzione a prescrivere che il diritto di proprietà sia assoggettato ai limiti che ne assicurino la funzione sociale. I cittadini del centro storico di Firenze non si lamentano della ztl ma di trovarsi, d’un tratto, a vivere in condomini-alberghi. È nostra premura andare a tutelare il tessuto sociale del centro storico e il diritto alla casa.
Questa delibera – concludono Armentano, Innocenti e Perini – è un grande passo in avanti per stoppare una deregulation alla quale il Governo ha opposto solo inerzia”. (s.spa.)