Lorenzo Masi (Capogruppo M5S): “Dalla vetrofania al Pass Sosta. Tante le domande aperte e poche le risposte pervenute”

“Leggiamo dalla rassegna stampa - perché ad oggi è disponibile solo il numero della delibera di approvazione del nuovo sistema Pass Sosta, la n. 558, ma non è visibile, né tantomeno il Disciplinare allegato alla stessa – e quindi ci chiediamo sulla base dalle dichiarazioni dell’assessore Giorgio la seguente domanda” così il capogruppo del MoVimento 5 Stelle Lorenzo Masi.

“Il cittadino residente in una ZCS che cambia residenza e quindi non viene annotata tale variazione sul libretto di circolazione sulla propria auto perché non corrisponde più residenza e libretto, cosa deve fare?”

“Il nuovo sistema descritto da Giorgio prevede la possibilità per il residente di sostare gratuitamente nella propria ZCS di residenza, ma c’è qualcosa che non torna”.

“Sì perché dal 1° gennaio fino al 30 aprile cosa dovrà fare questo cittadino?” si chiede Masi.

“La risposta è semplice: siccome non può acquistare il Pass Sosta per la sua area di residenza, quel cittadino sarà obbligato a pagare il permesso di sosta al costo di 30 euro, per sostare negli stalli bianchi o gialli riservati ai residenti e in quelli blu della ZCS in cui risiede”.

“Questo è in palese conflitto con la gratuità prevista per i residenti del Comune di Firenze. Un non detto che graverà sulle tasche dei cittadini” denuncia il consigliere.

“Perchè, ci chiediamo, fare le cose di fretta quando potremmo farle con tranquillità?”

“Per chiarire questo e altri dubbi abbiamo presentato una domanda di attualità per l’assessore Giorgio che lunedì prossimo in Consiglio comunale ci fornirà – si spera – le risposte opportune” conclude Masi. (s.spa.)

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