Il capogruppo Pd risponde ai consiglieri di Sinistra progetto comune
“Bundu e Palagi si tranquillizzino. La solidarietà la esprimerei a loro, che tanto hanno attaccato l’amministrazione per poi restare senza argomenti. ‘Tale Nastasi’ come loro stessi hanno definito, è stato chiamato al Mibact a ricoprire un incarico importante e prestigioso, in virtù della sua esperienza e delle sue competenze. Proprio per quelle stesse competenze il sindaco aveva pensato a lui per la presidenza del Maggio e ora invece, evidentemente a causa di questo nuovo incarico, la manterrà, come ha già dichiarato. Forse il ‘curriculum’ di Nastasi, per i due consiglieri motivazione non sufficiente per la presidenza del Maggio, era effettivamente valido e qualificato se è stato nominato in questa posizione? Evidentemente non si trattava di oscure manovre di palazzo ma il sindaco aveva pensato a Nastasi per le sue qualità professionali e quindi per i risultati che sarebbero potuti arrivare. La realtà dei fatti è più chiara e semplice delle loro ricostruzioni a mo’ di beffa. Obiettivo dell’amministrazione tutta è che il Maggio musicale si affermi sempre di più, tutelando le professionalità che vi operano e rendendolo in grado di competere con i più importanti festival e teatri nazionali e internazionali. Va in questa direzione la scelta di una figura autorevole e competente come sovrintendente come Alexander Pereira. Valorizzare il Maggio, inoltre, passa dalla difesa e stabilizzazione dei lavoratori e questo è un dato ben chiaro all’amministrazione, su cui è bene non si faccia sterile e strumentale allarmismo”.
Così Nicola Armentano, capogruppo Pd a Palazzo Vecchio, risponde ai consiglieri Bundu e Palagi. (sa. ca.)