“La pandemia, l’emergenza Covid ha fatto passare in secondo piano il World Cancer Day, un giorno che è stato sempre celebrato e nel quale si tende a fare sensibilizzazione, prevenzione sui tumori e sulla ricerca scientifica e creare consapevolezza. Nel 2020 – ha spiegato la presidente commissione Politiche sociali e della salute Mimma Dardano nel corso di una comunicazione in Consiglio comunale – sono state venti milioni le nuove diagnosi di tumore nel mondo. In Italia, malgrado tutte le difficoltà legate al Covid, sono state registrate circa 377 mila persone con tumori maligni. È evidente quanto tenere i riflettori accesi sia importante. È un modo per continuare a ribadire quanto sia diffusa e presente questa problematica, che ha coinvolto, sicuramente, familiari o persone vicine a noi. Il World Cancer Day deve essere un momento di riflessione su quanto, ciascuno di noi, può fare concretamente per combattere il cancro. Poco importa se sei giovane o anziano, operatore sanitario o delle istituzioni o un semplice cittadino. Tutti quanti ci dobbiamo domandare – continua Mimma Dardano – come possiamo aiutare chi sta lottando contro il cancro, come informarci adeguatamente, come seguire uno stile di vita sano e corretto volto alla prevenzione e come offrire il proprio sostegno alla ricerca scientifica. È importante ribadirlo anche oggi perché abbiamo visto come l’emergenza sanitaria abbia allargato un pericoloso ‘gap’, facendo sì che molti italiani si siano allontanati dalle cure primarie e dalla prevenzione e su questo dobbiamo sentirci tutti responsabili e impegnarci in prima persona, anche e soprattutto come istituzioni. La salute è un bene che dobbiamo sempre garantire a tutti, a prescindere dal censo e dalla provenienza. Nulla e nessuno può mettere in pericolo questo pilastro La salute è un bene assoluto – ha concluso Mimma Dardano – sul quale si basa l’esistenza e la democrazia dei popoli”. (s.spa.)