Dichiarazione del capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto e del Capogruppo Udc nel Consiglio di Quartiere 5, Alvaro Ringressi
“Nel pomeriggio di ieri, come reso noto dalla stampa, un incendio è scoppiato in via Taddeo Alderotti, nel complesso dell’ex Meccanotessile delle Officine Galileo che, come è noto, da anni versa in uno stato di abbandono ed è abitato da persone senza fissa dimora. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Già a novembre scorso, ricordiamolo, si era verificato un incendio. Allora tre persone erano state recuperate e soccorse. Scenari dunque ormai purtroppo all’ordine del giorno: inutili le nostre molteplici segnalazioni sia in Consiglio Comunale che nel Consiglio di Quartiere 5”.
“La gente non ne può più dello stato di abbandono in cui è lasciato il Quartiere. Fa rabbia l’immobilismo della Giunta Funaro. Senza ulteriori indugi, le persone che dormono all’addiaccio tra rifiuti, topi ed escrementi, meritano la sistemazione sobria, ma dignitosa, in un dormitorio o in altre strutture recettive per chi si trova in questo disagio.
Gli abitanti di Rifredi hanno diritto a non essere sopraffatti da illegalità conseguente al disagio non gestito; a non rischiare incendi, esplosioni, contagi di malattie infettive, originati dall’abbandono di questa struttura; a che l’ex Meccanotessile, che è diventato un buco nero della città, sia utilizzato per funzioni utili alla cittadinanza, conservando la memoria della Galileo, una grande fabbrica, un tempo parte importante del Quartiere stesso. Da decenni l’ex Meccanotessile rappresenta la punta dell’iceberg dell’inconcludenza dell’Amministrazione comunale”.
“Il Pd, al di là delle solite parole di circostanza, non ha mai risolto la situazione!
Abbiamo chiesto di recente anche un apposito Consiglio di Quartiere 5 “aperto” e convocato in loco, dedicato al destino delle aree degradate dell’ex Meccanotessile e del cosiddetto “Mostro del Poggetto” (Ex Prestige) di via Burci senza ricevere alcuna risposta. Il Pd ha forse paura di parlare? Il Pd ancora una volta è senza soluzioni! Aspettiamo l’irreparabile?”. (s.spa.)