“La mancata partecipazione al bando Mercafir, annunciata dal presidente Commisso attraverso una lettera alla famiglia Viola, dimostra quanto noi affermiamo da tempo: l’Amministrazione non ha mai voluto favorire la costruzione di un nuovo impianto in città” dichiara Alessandro Draghi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune.
“Dopo il no incassato da Fiorentina, diventa quanto mai imperativo valutare l’ipotesi restyling. Una ipotesi con minor costi e minor tempo ma, soprattutto, una occasione per il Quartiere 2 di avere una riqualificazione dell’area che proceda pari passo con la risoluzione del problema parcheggi” dichiara Simone Sollazzo, capogruppo di Fratelli d’Italia al Quartiere 2.
“Il PD prenda insegnamento dal Vangelo: si faccia folgorare, come San Paolo sulla via di Damasco, e creda con forza all’ipotesi restyling. Fratelli d’Italia è pronta a fare la sua parte per dare a Firenze e alla Fiorentina lo stadio che si merita” concludono Draghi e Sollazzo. (s.spa.)