L’assessore Vannucci: “È un’occasione bella, gioiosa e molto sentita per stare vicino a chi si trova a dover fronteggiare delle fragilità”
Un pranzo molto partecipato al quale si sono seduti come avviene da 9 anni a questa parte gli ospiti delle strutture di accoglienza. Che quest’anno erano ben 140. L’occasione è stata fornita dal tradizionale pranzo di Natale offerto dalla Rondinella del Torrino, dal Comitato festeggiamenti San Frediano (che annualmente assegna i premi del Torrino d’oro) e dai Bianchi di Santo Spirito, in collaborazione con l’assessorato a Welfare e Accoglienza guidato da Andrea Vannucci, che ha partecipato all’iniziativa facendo sentire la vicinanza dell’amministrazione comunale alle persone più fragili. Al pranzo erano presenti tra gli altri il presidente della Rondinella del Torrino Roberto Ciulli, il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni e il consigliere nominato dal sindaco per la Valorizzazione e la promozione della fiorentinità Mirco Rufilli.
“È la nona volta che il Torrino di Santa Rosa apre le porte per il pranzo di Natale agli ospiti delle strutture di accoglienza del Comune - ha detto l’assessore Vannucci -. È un’occasione bella, gioiosa e molto sentita per avvicinarsi alla festa più attesa dell’anno e per stare vicino a chi si trova a dover fronteggiare delle fragilità. Grazie a tutti e al presidente Roberto Ciulli sempre molto attento alla sensibilità del rione di San Frediano e di tutta la città”.
“La Rondinella del Torrino dimostra ancora una volta la grande generosità di due rioni, San Frediano e il Pignone - ha detto Mirko Dormentoni -, che insieme rappresentano una delle comunità più solide e solidali della nostra città”.
“Il tradizionale pranzo di Natale del Torrino - ha detto Mirco Rufilli - incarna benissimo, e ancora una volta, lo spirito e la vocazione altruista e solidale del rione di San Frediano e dell’Oltrarno tutto”.
“Come ormai da diversi anni - spiega Roberto Ciulli - cerchiamo di dare un piccolo momento di serenità a un po’ di persone che stanno attraversando un periodo poco felice della loro vita. Il Torrino è sempre pronto per dare una mano a chi ha bisogno”.
Al pranzo hanno partecipato le persone ospitate in alcune strutture di accoglienza cittadine: Albergo popolare, San Paolino e via Slataper, via Toscanini, Oasi e alcuni ospiti dell’accoglienza invernale.
Ai tavoli sono stati serviti crostini misti, uovo sodo con salsa verde, formaggi e olive, tortelli ricotta e spinaci al pomodoro, tacchino arrosto (offerto da Villa Viviani) con patate e fagioli. E alla fine panettone per tutti. (fp)