“Stasera inizierà la preghiera per l’inizio del Ramadan e domani ha inizio il primo digiuno, un mese di benedizione e di misericordia, in cui i musulmani di tutto il mondo digiunano appunto dall’alba fino al tramonto.
Il digiuno – spiega il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – è elemento tradizionale anche nella religione cristiana; la persona che digiuna, percependo la fame e la sete che milioni di esseri umani in tutto il mondo affrontano quotidianamente, può compiutamente prendere coscienza di questo dramma, inoltre rende consapevoli che la volontà che porta al superamento del sacrificio fortifica l’animo umano verso una maggiore consapevolezza della trascendenza.
Quest’anno il mese di aprile vede la congiunzione delle tre festività più importanti delle tre religioni abramitiche, il Ramadan appunto, la Pesach ebraica dal 6 al 13 aprile e la Pasqua cristiana.
A nome del Consiglio comunale di Firenze – aggiunge il presidente Milani – voglio rivolgere l’augurio a tutti i cittadini credenti delle tre religioni per un futuro di fraternità e pace.
Per i cittadini di religione musulmana questo periodo di preghiera, purtroppo, è caratterizzato dall’incertezza di un luogo di culto stabile dove riunirsi ed adeguato al numero dei fedeli residenti in città.
L’augurio è che Firenze possa aspirare ad avere luoghi di culto per tutte le professioni aperti, accessibili, sicuri.
Solo con la totale normalità nella libertà di professare la propria religione si potrà raggiungere la vera uguaglianza, il vero rispetto la vera convivenza”. (s.spa.)