“Siamo molto contenti che la Regione Toscana si stia avviando ad approvare una nuova legge che disciplina tra le altre cose il fenomeno degli affitti turistici brevi ispirandosi in particolare all’esperienza di Firenze e alle misure adottate in questi mesi per ridurre gli affitti turistici brevi a favore delle locazioni lunghe”. Lo afferma il sindaco Dario Nardella commentando l’approvazione in giunta toscana della proposta di legge regionale di modifica al Testo unico del turismo.
“Ho avuto già avuto una interlocuzione con l’assessore al turismo Leonardo Marras con il quale ci siamo confrontati su un fenomeno estremamente preoccupante che sta crescendo a vista d’occhio non solo a Firenze ma anche in tante città toscane anche medio-piccole - continua Nardella -. Un fenomeno, quello degli affitti brevi, che ha determinato due effetti che fino a pochi anni fa non erano visibili: il primo è l’aumento sconsiderato dei prezzi delle locazioni a causa della poca disponibilità di appartamenti per giovani coppie, famiglie, studenti e lavoratori; il secondo è l’aumento del prezzo delle case, vista la forte redditività di queste con l’incremento dei flussi turistici”.
Per Nardella “purtroppo il mancato intervento del Governo con norme incisive ha mantenuto una situazione di totale deregulation che non consente alle amministrazioni locali di applicare strumenti efficaci per bilanciare la residenza duratura con gli affitti turistici brevi. A Firenze la norma urbanistica comincia a produrre alcuni effetti importanti ma non c’è dubbio che avere una legge regionale che garantisca una serie di norme semplici ma incisive può essere di grande aiuto”.
“Aspettiamo di conoscere nel dettaglio il testo della proposta di legge - conclude il sindaco - in modo da interagire con spirito ampiamente collaborativo e avere un testo definitivo che venga incontro alle proposte delle amministrazioni comunali”.
(edl)