L’intervento del Reparto di Rifredi nella zona di Castello. L’area privata è stata sequestrata
Rifiuti edili ma anche una grande quantità di bombolette spray vuote, stufette, tre caldaie a gas oltre a cinquanta grandi sacchi di plastica pieni di scarti vari. Ecco cosa ha trovato la Polizia Municipale in un’area privata in zona Castello trasformata in una discarica abusiva. La vicenda inizia una decina di giorni fa quando una pattuglia del Reparto di Rifredi ha notato un autocarro pieno di rifiuti. Insospettiti lo hanno seguito e dopo un paio di chilometri, in zona Castello, lo hanno visto entrare in un'area recintata con pannelli di plastica verdi per impedire di vedere l’interno. La pattuglia è entrata dietro l'autocarro trovandosi in un deposito di rifiuti, la maggior parte di provenienza edile.
Il conducente ha dichiarato di essere il legale rappresentante della società che aveva in affitto l'area. Sprovvisto di autorizzazione per la gestione e stoccaggio di rifiuti l’uomo ha cercato di giustificarsi affermando che era un deposito temporaneo di scarti provenienti da vari cantieri edili che la sua società aveva in Firenze, in attesa di trasferirli a Pistoia per lo smaltimento. E dalle verifiche è emerso che in effetti la società era iscritta all’albo dei gestori ambientali ma solo per un'altra sede e una diversa tipologia di rifiuti (scarti edili dal cantiere alla discarica autorizzata senza stoccaggio neanche temporaneo). Senza dimenticare che i formulari, tra l’altro riferiti solo a una minima parte del materiale presente, non riportavano l’indirizzo obbligatorio del gestore per lo smaltimento. Si trattava di fatto di rifiuti non tracciati e quindi ad alto rischio abbandono.
Da una prima ricognizione nell’area sono stati rilevati una gran quantità di bombolette spray vuote, stufette, 3 caldaie a gas oltre a 50 grandi sacchi di plastica pieni di scarti vari, legno, metallo e altro materiale da classificare. Gli agenti hanno quindi delimitato con nastro bianco e rosso i cumuli di rifiuti e sequestrato l’area. L'uomo, un cittadino straniero residente in un comune della provincia, è stato denunciato per la gestione irregolare di rifiuti speciali. Tutta l’attività è stata convalidata dal pubblico ministero di turno. (mf)