Sicurezza, l’assessore Giorgio: “I cittadini hanno ragione. Ci faremo portavoce delle loro richieste al prossimo Cposp. La propaganda è inutile, serve collaborazione e rispetto istituzionale”

Da stasera passaggi più frequenti della Polizia Municipale

“Hanno ragione i cittadini a chiedere più sicurezza, saremo loro portavoce verso tutte le istituzioni, pronti a fare la nostra parte da stanotte”.  Interviene così l’assessore alla Sicurezza Andrea Giorgio dopo gli ultimi episodi che hanno interessato la zona di Ponte al Pino e i flash mob che si sono svolti oggi.

“La sicurezza è un diritto, ci faremo portavoce delle richieste dei cittadini al prossimo Cposp, offendo come sempre massima collaborazione alle istituzioni che hanno la responsabilità del coordinamento delle attività di pubblica sicurezza. È quanto ho avuto modo di fare presente in un confronto con la presidente del CCN della zona e con il Comitato di Vicinato, che incontrerò nei prossimi giorni. Noi siamo pronti a fare la nostra parte”.

“In accordo col presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi – continua l’assessore Giorgio - abbiamo chiesto da stasera alla Polizia Municipale passaggi più frequenti in orario notturno, in attesa di poter portare questa situazione all’attenzione del Cposp che si svolgerà in Prefettura il 19 settembre. L’attività anti spaccate è infatti gestita e coordinata in quella sede dalla questura con la collaborazione di tutte le forze dell’ordine - che ringrazio - e l’ausilio anche della Polizia Municipale che si è già resa disponibile ad aumentare le frequenze a partire da stanotte”.

“Abbiamo bisogno di collaborazione tra i diversi soggetti, noi offriamo tutti gli strumenti a disposizione dell’amministrazione a chi coordina le attività. Chi pensa di usare la sicurezza per fare propaganda – sottolinea l’assessore - prende in giro i cittadini e non offre alcuna risposta se non facili slogan, serve ascolto, collaborazione e rispetto istituzionale. Colpiscono poi i continui attacchi delle opposizioni alla nostra Polizia Municipale, cui va la mia solidarietà e il mio ringraziamento per la disponibilità e il lavoro quotidiano sui tantissimi fronti” conclude Giorgio. (mf)

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