“Grave rispondere a minoranza con 2 mesi di ritardo e non voler dare nomi fornitori e importi precisi. Nel 2025 oltre mezzo milione per comunicazione e pubblicità, ma i ritorni come sono misurati?"
“Quando si tratta di soldi pubblici dei contribuenti fiorentini ci vorrebbe massima trasparenza. Ebbene, con due mesi di ritardo, abbiamo avuto risposta a un’interrogazione urgente - di norma si dovrebbe rispondere entro 10 giorni -, sulle spese per la comunicazione sostenute dal Comune di Firenze e su quelle in programma fino al 2029. L’urgenza era dettata dal fatto che, a ottobre, si sarebbero votate le linee programmatiche”.
Lo spiegano, in una nota congiunta, i consiglieri di minoranza Massimo Sabatini, Eike Schmidt e Paolo Bambagioni della Lista civica Eike Schmidt.
“Da quanto si apprende dalla tardiva risposta, sono stati spesi circa 8 mila per il video di Natale - non pochi - e circa 50 mila, su stampa cartacea e online, per le campagne di comunicazione ‘Ti porta Firenze’ e Natale 2024. Le spese per il 2025 ammontano invece a 317 mila per “prestazioni di comunicazione interna ed esterna” e 238 mila per attività di comunicazione e pubblicità. Si tratta di oltre mezzo milione”.
“Purtroppo l’amministrazione, nonostante i due mesi di tempo – incalzano Sabatini, Schmidt, Bambagioni – non ha voluto dare conto dei fornitori né dell’entità delle spese per singola testata, mezzo, società. Rinnoviamo la richiesta di chiarezza e di trasparenza e non accettiamo ulteriori reticenze. In più, chiediamo in base a quali parametri siano stati scelti i mezzi e i fornitori stessi, quali sono i ritorni attesi o misurati di tutta questa comunicazione e soprattutto dove questa comunicazione è stata indirizzata”.
“Questa amministrazione, purtroppo, dimostra di non rispettare i diritti della minoranza, cercando di aggirare punti critici da noi sollevati e soprattutto prendendosela oltremodo comoda nel rispondere, ma andremo avanti. Chiederemo i riferimenti dei singoli fornitori e l'entità delle spese per singolo media o mezzo di comunicazione” concludono i consiglieri Sabatini, Schmidt e Bambagioni. (s.spa.)