Strage di piazza Dalmazia, la sindaca alla cerimonia in ricordo di Samb Modou e Diop Mor

Funaro: “Bisogna ricordare sempre per combattere ogni forma di discriminazione e di razzismo”

“Bisogna ricordare sempre. Atrocità e sofferenze continuano ad esserci ed è necessario fare memoria quello che di tremendo è accaduto in questa piazza per combattere ogni forma di discriminazione e di razzismo. A maggior ragione in un momento storico come questo dove assistiamo, nel nostro Paese e nel resto d'Europa, a rigurgiti di intolleranza ”. Lo ha detto la sindaca Sara Funaro che questa mattina in piazza Dalmazia ha ricordato, nell’anniversario della strage avvenuta il 13 dicembre 2011, Samb Modou e Diop Mor, i due senegalesi morti per mano di Gianluca Casseri.
Alla cerimonia, che si è svolta intorno alla targa che ricorda l’assassinio, oltre alla sindaca Funaro erano presenti tra gli altri il presidente del consiglio comunale Cosimo Guccione, il presidente del Quartiere 5 Filippo Ferraro, alcuni consiglieri comunali, il console onorario del Senegal Eraldo Stefani, l’imam Izzedin Elzir oltre ai rappresentanti di varie associazioni e comunità tra le quali comunità senegalese, comunità ebraica, comunità di Sant’Egidio, Cospe, Cgil, Anpi.
“Da qui può continuare a partire un messaggio  - ha continuato la sindaca Funaro  - le comunità che vivono, studiano e lavorano nella nostra città  sono un valore aggiunto e la pluralità del nostro territorio è una ricchezza. Con la comunità senegalese l'amministrazione comunale ha un rapporto ormai storico che negli anni ha portato a risultati importanti su tutte le battaglie che dobbiamo portare avanti insieme per combattere ogni forma di discriminazione". 
“Le tante presenze di oggi - ha concluso  - dimostrano che la nostra comunità è ancora viva ed  ha voglia di tenere alta l'attenzione. Questo riempie il cuore di speranza. Oggi, tutti insieme, possiamo far partire nuovamente un messaggio che possa fare attecchire i semi di una comunità coesa”. 

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