L’opera dell’artista salernitano Antonio Cotecchia sarà inaugurata lunedì 30 maggio alle 17,30
Lunedì 30 maggio, alle 17,30, nell’ambito del progetto “Bella Presenza. Metodi, relazioni e pratiche nella Comunità Educante”, finanziato con fondi “Con i bambini”, coordinato a Firenze dall’Associazione Progetto Arcobaleno e realizzato in collaborazione con il Quartiere 4, con l’Ufficio Politiche Giovanili Street Art e l’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze, sarà inaugurato un murale di 200 metri quadrati realizzato dal pittore e street artist salernitano, Antonio Cotecchia, sulla facciata della Scuola secondaria di I grado Gramsci dell’I.C. Montagnola-Gramsci e dedicato alla figura di Antonio Gramsci da cui la scuola prende il nome.
“Questo murale – ha detto l’assessore all’Educazione Sara Funaro – ha una grande valenza culturale ed educativa, perché è la conclusione di un percorso formativo che ha visto protagonisti gli studenti, ed è frutto di un processo di partecipazione, che ha coinvolto i cittadini del quartiere. Il dialogo tra scuola e città ha prodotto un bel risultato, lasciando in dono un'opera di cui possono godere studenti, personale scolastico e cittadini”.
“Quando una nuova opera d’arte arricchisce la nostra Comunità, è sempre una gran bella notizia. Che l’immaginazione possa andare al potere e che la bellezza sia in grado di cambiare il mondo – ha aggiunto il presidente del quartiere 4 Mirko Dormentoni – non sono semplici citazioni o encomiabili intenzioni, ma buone pratiche da coltivare. Come nel caso di questo murale”.
L’opera fa parte di un progetto quadriennale per la costruzione della comunità educante e, in particolare, è il risultato di un percorso partecipativo realizzato nel quartiere 4 a partire dal 2019 e che prevedeva interventi di riqualificazione e rinnovamento estetico di spazi vissuti dai ragazzi e dalle ragazze del territorio, come risultato di una indagine svolta in collaborazione con l’associazione CTM di mappatura emozionale dei luoghi di riferimento affettivo.
L’esperienza partecipativa ha visto coinvolti studenti dagli 11 ai 17 anni, docenti e rappresentanti della comunità del Quartiere 4, fin dalla fase iniziale di progettazione del murale.
A partire dall’autunno 2021 sono stati realizzati svariati incontri tra l’artista e le ideatrici del percorso, la coordinatrice dell’area fiorentina del progetto Bella presenza, Tiziana Chiappelli e la coordinatrice del progetto all’interno dell’I.C. Montagnola Gramsci, Mariateresa Gatti, con referenti, docenti, enti territoriali per porre le basi della costruzione condivisa del progetto Murale. Dal febbraio 2022, sono stati realizzati laboratori e incontri periodici con gli studenti, insegnanti, genitori, membri della comunità dell’Isolotto e vari rappresentanti degli enti pubblici coinvolti sul tema della bellezza. In particolare, ai ragazzi, è stato chiesto di partecipare a un concorso di idee per il murale in cui rappresentare tramite disegni 3 temi: diversità-inclusione, sostenibilità e musicamento che è il progetto che porta in giro Cotecchia secondo cui siamo tutti strumenti musicali che necessitano di accordarsi per suonare in “ensamble con l’universo”. Niente di più congeniale all’indirizzo musicale della scuola.
I ragazzi dell’Isolotto e le persone vicine all’Istituto hanno condiviso il loro punto di vista sul luogo che abitano, una narrazione collettiva fondamentale per comprendere l’evoluzione storica della comunità scolastica e civile del quartiere, elaborati per divenire elementi simbolici da affiancare a quelli reali e musicali. Le idee raccolte nei disegni degli alunni e i racconti delle persone che abitano il luogo, hanno dato gli spunti all’artista per elaborare il progetto finale del murale. Le idee più votate dalla giuria popolare (gli studenti della scuola Gramsci stessa) e dalla commissione di esperti, composta dalla Dirigente Silvia Di Rocco, e dai docenti Daiana Accardi, Aurora Conte, Marina Frulio, Marina Mele, Simona Morana, Manuela Russo, Gianni Pozzi, Daniele Giuliani, Mariateresa Gatti, Tiziana Chiappelli e l’artista stesso Antonio Cotecchia) saranno premiate il giorno stesso dell’inaugurazione del murale.
Il percorso ha dato la possibilità ai ragazzi di esprimere la propria individualità e di percepire il concetto di Bellezza sotto forma armonica e visiva e ha consentito alla comunità del Quartiere 4 di vivere un momento di aggregazione e condivisione che resterà nella memoria collettiva.
“Un murale può fare tutto questo! si inserisce all’interno dell’azione “Ripensare i luoghi della comunità educante” che abbiamo fortemente voluto inserire – ha detto la coordinatrice Tiziana Chiappelli – all’interno del progetto Bella presenza fin dalla prima bozza progettuale, oramai nel lontano 2017”.
“L’attività si pone come evento volto a suggellare la sinergia e la collaborazione fra l’Istituto e i diversi soggetti del Progetto “Bella presenza” che per quattro anni – ha sottolineato la dirigente Silvia Di Rocco – hanno caratterizzato tutte le attività proposte a supporto dell’offerta didattica e formativa dell’Istituto”.
“Con questo spirito – ha continuato la referente del progetto all’interno della scuola, Mariateresa Gatti– l’abbellimento estetico della facciata non è solo un’attività fine a se stessa, ma si pone come atto educativo nei confronti della Bellezza intesa sia come ricchezza che ognuno di noi porta in sé, sia come opportunità di vivere la Vita in Ascolto e alla ricerca dell’Armonia con gli altri”.
“Uso la musica e i musicisti nei miei quadri e nei miei murali – ha concluso l’artista Antonio Cotecchia – come mezzo per raccontare la parte emozionale della società e della natura umana”. (s.spa.)