"La modifica al tracciato della tramvia in via del Gignoro è una soluzione importante a tutela degli alberi presenti e va assolutamente nella giusta direzione, ma è il risultato di una modifica progettuale decisa dall'Amministrazione ben prima dell'entrata in campo della Lista Schimdt. Dove sarà possibile fare altrettanto questo sarà perseguito, con l'obiettivo di salvaguardare e valorizzare le alberature esistenti. La sfida di portare avanti progetti importanti di miglioramento della mobilità e di riduzione dell'impatto ambientale, come le tramvie, necessita talvolta di dover procedere a spostamenti delle alberature o a rimozioni e nuove messe a dimora in numero sempre ampiamente maggiore, come anche nel progetto di Campo di Marte-Rovezzano. Il fantomatico progetto a cui si riferisce Sabatini non è fattibile concretamente perché i binari ferroviari, oltre che essere di competenza di RFI, sono già utilizzati e non c'è spazio per realizzarne altri per il tram". (fdr)
Queste le dichiarazioni del consigliere di AVS-Ecolò Giovanni Graziani