Vetrofania, Grazzini (Italia Viva): “A 28 giorni dall’avvio del nuovo sistema ancora nessuna notizia sulle regole per il parcheggio dei residenti in città. Perchè cambiare un sistema che funziona?”

Francesco Grazzini, consigliere comunale di Italia Viva, torna a interrogare l’Amministrazione Comunale sul futuro del sistema per il parcheggio dei residenti in città

“Lo scorso 16 settembre – dichiara Grazzini – ho presentato un question time per chiedere chiarimenti sull’imminente scadenza delle vetrofanie della Zona a Controllo Sosta (ZCS). Il giorno seguente l’Amministrazione ha annunciato una proroga fino al 31 dicembre 2024 per i contrassegni attualmente in vigore, senza richiedere ulteriori pratiche o pagamenti. Tuttavia, ci fu anche comunicato che era in corso un lavoro per modificare il sistema di sosta in città a partire da Gennaio 2025.

“Oggi quindi - a 28 giorni dall’entrata in vigore del nuovo sistema - ho chiesto chiarimenti e tempi certi, perché le grandi modifiche in arrivo devono essere comunicate con anticipo e con una pianificazione adeguata per consentire a tutti i cittadini di adeguarsi. Purtroppo però anche stavolta l’assessore ci ha “non risposto”, dicendo che conosceremo il nuovo sistema dopo l’annuncio ufficiale. Senza quindi la possibilità di contribuire a migliorarlo”.

“Anche se sediamo sui banchi dell’opposizione non abbiamo problemi a riconoscere ed applaudire quando le cose sono giuste e funzionano. Il sistema delle vetrofanie era una di queste, perché sanciva un principio sacrosanto, cioè che i residenti non devono pagare per parcheggiare nella loro città. Speriamo che questo principio non venga meno con il nuovo sistema e che questo nuovo sistema sia raccontato e spiegato ai cittadini con l’anticipo dovuto”. (s.spa.)

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