"Lo strumento aveva criticità, ma piaceva ed era utilizzato. Cambio così radicale non offre nulla in cambio alla residenza"
Queste le dichiarazioni Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune
"Aver scelto di cancellare le vetrofanie con così poco preavviso è un errore.
Abbiamo già avuto modo di dirlo, ma i dettagli emersi negli ultimi giorni e le richieste della cittadinanza rendono opportuno ribadirlo.
Quando furono introdotte, avevamo evidenziato che per noi era sbagliato dare priorità alla sola sosta delle auto private, rispetto al trasporto pubblico. Non solo: il sommarsi dell’ipotesi scudo verde con il parcheggio gratuito per chi ha la residenza nel solo Comune di Firenze (rispetto alla Città Metropolitana, o almeno ai territori più prossimi), ci sembrava penalizzare una parte importante delle classi lavoratrici.
Cosa vogliamo dire? Che a chi governa la Città è mancata la capacità di visione politica rispetto alla mobilità, tolta la tramvia, unica vera azione su questo tema, mentre il traffico continua a impazzire, complici ovviamente i cantieri e i tanti disagi legati al trasporto pubblico locale di linea su gomma.
La residenza sarebbe stata disponibile a pagare qualcosa, ne abbiamo la convinzione. Un importo accessibile e un cambiamento da accompagnare in modo progressivo, garantendo servizi.
In questi anni non abbiamo mai avuto cifre. Adesso le richiederemo. Quanti soldi si immagina di incassare? Quanto mancato incasso si è ipotizzato nel 2023 e nel 2024?
Vogliamo ricordare che il punto di partenza è stata la promessa dell’allora Sindaco Nardella. Sosta gratuita anche sulle strisce blu in tutta la Città per la residenza. Era giusta? Sarebbe stato meglio promettere autobus e tramvia gratuite. Ma la maggioranza si è assunta una responsabilità che ora non può negare.
Presenteremo inoltre una proposta per prevedere importi diversi, più bassi e più uniformi, oltre a un percorso adatto alle esigenze della cittadinanza". (fdr)