Sarà recuperato il complesso di Costa San Giorgio e avrà una destinazione principalmente turistico ricettiva e attività aperte al pubblico. Prevista anche la riqualificazione della zona.
È stato approvato nell’ultima riunione di Giunta Comunale il recupero dell’ex caserma Vittorio Veneto in Costa San Giorgio. Il complesso avrà una destinazione d’uso prevalentemente turistico – ricettiva e la riqualificazione prevederà anche la rivalorizzazione delle aree esterne come gli antichi orti e i giardini ottocenteschi. Il complesso, edificato nel XIV secolo, nasce come struttura conventuale che nel corso dei secoli è stata ampliata più volte. L’intervento di ristrutturazione e successivo utilizzo, che saranno ad opera di un soggetto privato, prevede, tra le prescrizioni, l’inserimento nella parte nord-ovest del complesso di attività aperte al pubblico. Queste attività dovranno consentire la fruizione da parte dei cittadini di parte della struttura conventuale e delle aree esterne di pregio storico-architettonico, oltre all’apertura al pubblico, anche attraverso visite guidate, dei chiostri di San Girolamo e San Giorgio, dell’ex chiesa di San Girolamo e dei tanti affreschi presenti nella struttura. È alla verifica la possibilità di collegamento dell’ex caserma con il giardino di Boboli e con il Forte Belvedere.
Gli oneri di compensazione per l’impatto generato dalla modifica della destinazione d’uso saranno impegnati per le opere di riqualificazione della zona di Costa San Giorgio (da piazza dei Rossi a vicolo della Cava), dello snodo tra Costa San Giorgio e Costa dei Magnoli, della scalinata tra costa San Giorgio e piazza di Santa Maria in Soprarno.