Il 23 giugno nell’antico complesso ospedaliero è in programma un fitto cartellone di iniziative, dibattiti, concerti ed eventi commemorativi. In vista il recupero del percorso sotterraneo di collegamento con le Oblate.
Santa Maria Nuova festeggia i 730 anni dalla sua fondazione, un anniversario importante per l’ospedale più antico di Firenze, in occasione del quale la Fondazione Santa Maria Nuova Onlus organizza il 21 giugno un primo appuntamento: una cena di raccolta fondi per finanziare un progetto di recupero e valorizzazione dei sotterranei dell’ospedale che ospitano le cosiddette “vasche di Leonardo”, chiamate così perché secondo una leggenda Da Vinci avrebbe eseguito qui dissezioni anatomiche (la ricerca storica smentisce), e il percorso sotterraneo che le suore oblate, antiche “infermiere” dell’ospedale, percorrevano per raggiungere la corsia che ospitava le pazienti.
Il 23 giugno è in programma una giornata speciale di festeggiamenti che ha inizio alle 11 in Sala Conferenze con la presentazione del libro “Siete contenti? Il libro di Ilaria” (edizioni Sole Ombra), dedicato alla dottoressa Ilaria Meucci, oncologa, prematuramente scomparsa e ricordata da tutti per l’energia e la passione dedicata ai suoi pazienti. Parteciperanno Giancarlo Landini, Elisabetta Meucci e Marco Nannini.
Nel pomeriggio di sabato 23 dalle 16,30 si terrà invece l’incontro “Santa Maria Nuova: 730 anni di storia fiorentina” nel corso del quale interverranno Paolo Morello Marchese, direttore generale dell’Ausl Toscana Centro, Francesca Ciraolo, direttore sanitario di Santa Maria Nuova, Giancarlo Landini, presidente della Fondazione Santa Maria Nuova Onlus e l’architetto Roberto Lapi, che ha diretto il progetto di ristrutturazione dell’ospedale. L’incontro sarà quindi l’occasione per parlare della storia del complesso ospedaliero fino ai lavori che si sono conclusi quest’anno.
Alle ore 17,30 il “Comitato per Santa Maria Nuova” consegnerà le targhe ricordo al personale andato in pensione nell’ultimo anno e in occasione della giornata, sarà a disposizione uno speciale annullo filatelico emesso per la ricorrenza da Poste Italiane. Seguirà, alle ore 18, la tradizionale Messa nella chiesa di Sant’Egidio, con musica e canti a cura delle Suore Ospitaliere di Monna Tessa.
Dalle ore 19 alle 20 sono previste visite guidate al percorso museale dell’ospedale (ritrovo alle ore 18,50 all’ingresso dell’ospedale). Le visite (ingresso libero e senza obbligo di prenotazione) avranno come “guide” d’eccezione i restauratori che hanno curato gli interventi.
Concluderà la giornata (ore 21) un concerto nella Chiesa di Sant’ Egidio, con Anna Aurigi (soprano), Luca Paccagnella (violoncello), Yirui Weng e Manuel Malandrini (pianoforte), diretti dal maestro Piero Grazzini.