Indirizzo strategico 01 - La città per la scuola e i giovani
Per Firenze sogniamo un futuro di città europea, cosmopolita, aperta al mondo e, allo stesso tempo, capace di pensare ai suoi cittadini, anche ai più fragili. A partire dai più piccoli. Desideriamo rispondere alla maggiore fascia di utenza possibile, innovando e diversificando l'offerta. Anche l'edificio scolastico può essere considerato una fonte di apprendimento: il Comune di Firenze da anni è impegnato nel rinnovamento del patrimonio edilizio scolastico. Infine, il Comune sostiene i progetti di alternanza scuola/lavoro promossi dalle scuole superiori, accogliendo studenti presso le proprie strutture o presso le società e istituzioni partecipate.
Indirizzo strategico 02 - Una città paese è una città sicura"
L'obiettivo primario è quello di amministrare città sicure, realizzando un sistema integrato di sicurezza che riguardi le strade, le scuole e gli spazi pubblici in genere; il primo antidoto all'insicurezza è ricreare un tessuto sociale che veda i residenti soggetti attivi e che restituisca ai cittadini una serena fruibilità della città, sia diurna che notturna.
Indirizzo strategico 03 - La città metropolitana e i quartieri
La città metropolitana non solo come istituzione ma come occasione di concepire politiche di governo territoriale: protagonista dello sviluppo strategico, contribuisce alla riorganizzazione della "filiera della programmazione" tra i diversi enti di governo, nell'ottica di ottimizzare la spesa con il rafforzamento delle partnership e l'intercettazione dei finanziamenti. Tematica centrale sarà la mobilità, con l'intento di superare l'attuale parcellizzazione delle competenze sulla gestione orientandosi verso una gestione unitaria. Fondamentale il miglioramento dell'efficienza del trasporto pubblico, per cementare la coesione dei territori metropolitani e per migliorare la qualità della vita della popolazione, con l'attuazione del progetto di riassetto del Trasporto Pubblico Locale, per ragiungere bacini rilevanti di domanda con un servizio ad elevata capacità e frequenza. Nell'ampio disegno di istituzione della Città Metropolitana, i Quartieri dovranno avere un ruolo riconosciuto. Per rispondere ai problemi in modo immediato e per contribuire alla programmazione cittadina e metropolitana in ogni quartiere sarà aperto uno "Sportello del Cittadino".
Indirizzo strategico 04 - Firenze città della cultura europea e internazionale
Firenze, forse come nessun'altra città italiana, prospera e cresce economicamente e culturalmente nella misura in cui favorisce la sua apertura al mondo. Il programma descrive le strategie per rafforzare il ruolo di Firenze nel panorama della cultura internazionale (eventi, progetti, anniversari e grandi appuntamenti) nonché come centro di promozione e valorizzazione degli elementi di eccellenza del sistema produttivo fiorentino. La necessità di costituire un sistema di coordinamento tra i diversi soggetti culturali va di pari passo con la valorizzazione dei musei civici, fra cui il rinnovato Museo del '900 e dei complessi monumentali.
Indirizzo strategico 05 - Un nuovo volto della città
I nuovi strumenti urbanistici, regolamento edilizio ed urbanistico possono far diventare Firenze la città delle opportunità, con interventi urbanistici e pretiche edilizie intelligenti e velici, regolamenti chiari, leggibili e sintetici. Saranno incentivate le attività volte alla rigenerazione urbana attraverso la riqualificazione urbanistica dell'esistente, il contrasto alla "desertificazione" commerciale, il riordino dei mercati e del commercio su suolo pubblico nonché lo sviluppo delle attività produttive.
Indirizzo strategico 06 - Una nuova mobilità
Firenze garantirà un insieme equilibrato di interventi che conducano al potenziamento del trasporto pubblico, con ferrovie, metropolitane, tramvie e linee protette di autobus che individuino un assetto di trasporto privato in grado di agevolare gli spostamenti, eliminando i punti di congestione. L'attenzione ai grandi interventi e al completamento delle grandi infrastrutture per la mobilità si accompagna all'attenzione agli interventi di messa in sicurezza, risanamento e riqualificazione delle strade e delle piazze cittadine. Aderendo al Patto dei Sindaci, Firenze ha accettato la sfida di ridurre le emissioni di CO2 del 20% entro il 2020, dando una forte accelerazione a tutti i provvedimenti volti a ridurle, come le le azioni a supporto della mobilità sostenibile, pubblica e a basso impatto ambientale, per raggiungere questo ambizioso obiettivo.
Indirizzo strategico 07 - Vivere l'ambiente
Fare di Firenze una "green city" non può prescindere dal rafforzamento della rete ecologica territoriale, dalla valorizzazione del turismo ambientale, dalla prevenzione dei rischi idrogeologici, dal completamento del sistema di depurazione e dal proseguimento delle attività inerenti al settore dei rifiuti. Sarà completato il sistema dei giardini, dei parchi e delle aree verdi della città: si completerà il percorso di rilancio del Parco delle Cascine, attraverso l'attuazione del masterplan; i parchi storici della città e dell'area metropolitana (Cascine, Boboli, Ville Medicee, Villa Demidoff ecc.), riconosciuti nel 2013 dall'Unesco, dovranno fungere da emblemi della valorizzazione del turismo storico-ambientale. Firenze si distinguerà anche come città amica degli animali, nell'affermazione dei loro diritti e dei doveri dei loro proprietari, puntualmente regolamentati.
Indirizzo strategico 08 - La persona al centro
Una politica sociale che previene l'emergenza e che pone al centro dell'azione la persona, deve affrontare il problema della casa, individuare percorsi di inserimento socio-lavorativo, migliorare la qualità della vita della popolazione anziana e dei disabili, promuovere l'integrazione sociale e sostenere l'accoglienza. Al contempo deve sostenere la famiglia, preservare i minori dai fenomeni di disagio e svantaggio e abbattere le barriere architettoniche.
Indirizzo strategico 09 - Lo sport come diritto di cittadinanza
Lo sport ricopre un ruolo fondamentale se collocato in un contesto integrato con altri settori di intervento come le politiche socio-sanitarie, l'istruzione, l'urbanistica, il turismo, l'ambiente e rappresenta un'occasione educativa, al pari di scuola e famiglia, per contribuire a migliorare la condizione fisica e psichica dei cittadini.