“Si ripropone il tema dei tanti giovani che vengono ritrovati in coma etilico. Avevo già chiesto l’avvio dei tavoli in collaborazione con la Prefettura – ha detto la presidente della Commissione politiche per la promozione della legalità e della sostenibilità urbana, vita notturna, smart city, decentramento Alessandra Innocenti nel corso di un question time al quale ha risposto l’assessora Benedetta Albanese – per fare un focus su queste problematiche dato che la Polizia municipale sta continuando a effettuare controlli in città, soprattutto nei mini market, che continuano a vendere superalcolici ai ragazzi. Come ha confermato l’assessora Albanese, fino ai primi di ottobre, sono state controllate ottocento attività accertando una cinquantina di sanzioni al divieto di vendita in area Unesco, dopo le 21, e sei vendite a minori di anni 18. Notificati anche 26 provvedimenti di sospensione che, complessivamente, portano a cento giorni di chiusura totale. Prosegue il controllo delle pattuglie che verificano e controllano le attività che possono vendere alcolici ed il divieto di vendita dopo le 21. Nuovi interventi sul territorio e monitoraggio sugli interventi precedenti. Uno sforzo importante da parte della Polizia municipale, con una presenza fisica sul territorio, per non depotenziare i controlli. Le ultime operazioni ci confermano che è importante il controllo per la salute dei nostri giovani cercando di far rispettare non solo la legalità ma anche la salute. Con questa pandemia il problema si è acutizzato – ha aggiunto la presidente Innocenti – e ci deve essere spazio per il divertimento e per le attività culturali, per i diritti di chi vive nel centro storico ma non ci deve essere spazio per chi non rispetta le regole e vende alcolici ai minori. Dobbiamo far capire ai giovani che bere fa male. Ringrazio la Polizia Municipale per il lavoro di controllo che sta svolgendo”. (s.spa.)