"Gli adolescenti usano i social meglio e più frequentemente di noi adulti, spesso tuttavia non sono quello che vogliono mostrare, e nascondono con stories o post fragilità e insicurezze.
Porterò all'attenzione del Consiglio comunale ciò che è accaduto all'Istituto Saffi, perché il cyberbullismo è letale anche di più del bullismo tradizionale, data la sua potenzialità di diffusione capillare.
Non bisogna abbassare la guardia, spesso un trauma derivato dalla vergogna di essere derisa o giudicata da tutta una scuola, da tutti i coetanei e non solo, può avere effetti irreversibili e ahimè come le cronache ci ricordano, anche drammatici".
Questo l'intervento del capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi
(fdr)