“Provvedimento spot che giuridicamente non reggerà e che sembra più un modo per controbattere al Governo e distrarre l’opinione pubblica dal disastro del Maggio”
“Se era così semplice mettere lo stop agli affitti brevi in centro, perché il sindaco Nardella ha aspettato fino ad oggi? La sensazione è che si usi il tema per fare una battaglia politica contro il governo di centrodestra, che giusto ieri ha varato una bozza di legge, e al contempo si tenti di distrarre l’opinione pubblica dal disastro combinato con la gestione del Maggio Musicale Fiorentino”. Lo dichiarano il consigliere e coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Jacopo Cellai e il responsabile del settore turismo del partito Giovanni Gandolfo.
“Abbiamo forti dubbi sulla sostenibilità giuridica di un simile atto – aggiungono Cellai e Gandolfo –. Bene pensare a incentivi fiscali a favore della residenzialità, ma no a divieti giuridicamente senza senso che esporrebbero l'amministrazione a una montagna di contenziosi amministrativi. Il tema è delicato, e non può essere affrontato in modo improvvisato. Giusto certo parlarne, ma con ponderazione e concordando con il Governo le eventuali contromisure. Le fughe in avanti servono solo ad avere un titolo sui giornali di domani”. (fdr)