“Se è indubbio che la sicurezza stradale rappresenti un obiettivo prioritario da perseguire attivamente e che, pertanto, in talune zone sensibili sia sacrosanto prevedere un limite di velocità non superiore a 30 km/h, troviamo, allo stesso tempo, assolutamente insensata e dettata da esclusiva fede ideologica l’estensione generalizzata, senza criteri obiettivi di funzionalità e ragionevolezza, delle zone 30 in Città”.
“L’istituzione a pioggia delle zone 30 determina effetti controproducenti, a partire dal congestionamento del già disastrato traffico cittadino, ma soprattutto non riesce a far breccia sugli utenti della strada, impedendone o mitigandone fortemente la comprensione, elemento imprescindibile per garantire la buona riuscita della misura”.
“Per questi motivi abbiamo deciso di lanciare una raccolta firme per dire “no” alla realizzazione aprioristica delle zone 30. Ci teniamo ancora una volta a ribadire che la nostra non è una contrarietà aprioristica allo strumento in quanto tale, bensì all’abuso che ne sta facendo l’Amministrazione, la quale, piuttosto, dovrebbe concentrare la sua attenzione anche su altre tematiche di importanza vitale per la sicurezza stradale, in questi anni fortemente trascurate, ad esempio quella della segnaletica stradale. Sarà possibile firmare la petizione presso i gazebo di Fratelli d’Italia che si terranno nei seguenti giorni e orari:
- Mercoledi 28 febbraio - piazza Bartali (Coop Gavinana-Galluzzo), dalle 10 alle 13
- Giovedi 29 febbraio - piazza Dalmazia, dalle 10 alle.13
Inoltre, i cittadini potranno anche recarsi direttamente presso la sede cittadina del partito di via Il Prato 11/R, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19 (escluso sabato e domenica)”.
Lo dichiarano il consigliere e coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia Jacopo Cellai e il capogruppo Alessandro Draghi a nome del coordinamento cittadino del partito che promuove l'iniziativa
(fdr)