“L’Art. 54 del regolamento comunale di Firenze prevede che: le sedute del Consiglio comunale sono pubbliche e che il Presidente ne dispone la trasmissione audio-video in diretta delle sedute del Consiglio sul sito istituzionale del Comune. Tuttavia il comma 2 dell’articolo prevede che:
“Quando, per l’oggetto della discussione, si tratti di tutelare i diritti di riservatezza delle persone, il Consiglio può deliberare senza discussione di riunirsi in seduta segreta su richiesta motivata della o del Presidente”.
“Ritengo che la pubblicità e la trasparenza delle sedute di Consiglio e commissione – spiega il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi – siano fondamentali per permettere alla cittadinanza di osservare i lavori dell’amministrazione comunale e indispensabile per la partecipazione civica.
Tuttavia sarebbe utile e prudente in consigli, nei quali all’ordine dei lavori siano calendarizzate comunicazioni su temi particolarmente sensibili (per esempio vittime di Mafia, Usura, atti sull’ordine pubblico e sui diritti civili) e che in quelle occasioni siano presenti ospiti o relatori particolarmente esposti a rischi, non trasmettere in diretta sui canali ufficiali e sui social la parte della seduta interessata”. In conclusione il consigliere Draghi, invita la Presidenza ad applicare l’articolo del regolamento suddetto in tali occasioni. (s.spa.)