“Nell’ultimo Consiglio comunale è stata respinta la mia mozione che chiedeva un fondo per fondo per le perdite occulte di Publiacqua. Si è persa un’occasione – sottolinea il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi – per aiutare i fiorentini che si dovessero trovare in una situazione del genere. In vista della futuro passaggio di Publiacqua dentro la multiutility, si sarebbe potuto creare un caposaldo del principio di equità e correttezza nel servizio fra utente e gestore. È già accaduto che in alcune abitazioni private e di Casa S.p.a., alcuni assegnatari si sono trovati a dover pagare per l’acqua domestica cifre più alte a causa di perdite idriche occulte. Tra l’altro nel luglio del 2020 in Commissione Controllo i vertici di Publiacqua, in merito al bilancio d’esercizio dell’anno precedente, avevano visto distribuire milioni di euro ai soci, tra cui il Comune di Firenze.
Tra l’altro nell’art. 44 del Regolamento del servizio idrico integrato “Perdite, Danni, Responsabilità” si indica che l’utente ha diritto ad avere uno sconto (indicato nell’articolo stesso) a causa delle perdite occulte prontamente segnalate con una specifica istanza.
La mozione – conclude il capogruppo di Fratelli d’Italia Draghi – invitava l’amministrazione comunale a farsi carico, presso Publiacqua Spa, in ordine all’aumento della scontistica, già prevista dall’art. 44 del Regolamento citato, per le utenze domestiche a causa di perdite occulte e ad istituire un fondo specifico per i residenti danneggiati dalle perdite idriche occulte”. (s.spa.)