Fratelli d’Italia: “I gazebi e le bottigliette d’acqua sono un palliativo, serve invece abbassare le code”
“La situazione dentro e fuori l’ufficio stranieri della Questura alla Fortezza da Basso è indecorosa, tuttavia i provvedimenti annunciati dall’assessore Guccione – spiega il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi – sono un sollievo misero per coloro che devono fare la coda per ritirare il permesso di soggiorno. Nel 2021, in epoca di Covid-19, di lavoro agile e di spinta alla digitalizzazione, stazionare la notte per prendere uno dei primi trenta numeri per chiedere informazioni è assurdo. Il ministro Lamorgese, invece di venire a Palazzo Vecchio avrebbe potuto recarsi via della Fortezza per assistere ad una situazione da terzo mondo. Ricordo che il sistema di prenotazione autonomo per fare le istanze presso l’ufficio, meglio noto come Cupa-project, è fuori uso da Aprile scorso, riattivarlo – conclude Alessandro Draghi – sarebbe molto utile, e sicuramente garantirebbe più di un po’ di refrigerio, almeno per quegli stranieri che perdono intere giornate di lavoro”. (s.spa.)