Il mezzo in realtà era alimentato da un motore elettrico. In una settimana sei i veicoli destinati ai tour turistici sanzionati dagli agenti della Zona Centrale
Ancora un risciò “truccato” sequestrato dalla Polizia Municipale. Questa volta in via Roma. È successo mercoledì scorso. La pattuglia della Zona Centrale ha fermato per un controllo il mezzo condotto da uno straniero residente in un comune della Provincia di Firenze. A prima vista si trattava di un mezzo a pedalata assistita in realtà viaggiava solo grazie a un motore elettrico come hanno appurato gli agenti. Non solo sullo sterzo era presente una manopola che funzionava da acceleratore senza necessità di pedalare, ma la catena di trasmissione anteriore era stata scollegata e quindi anche pedalando non si muoveva. Il conducente non aveva la patente con sé (ma ha dichiarato di essere in possesso di un documento di guida straniero) e ha spiegato agli agenti di lavorare per il proprietario del veicolo, un cittadino sempre straniero residente in un altro comune della Provincia. Dato che il mezzo non era un risciò a pedalata assistita ma un ciclomotore elettrico, sono stati elevati diversi verbali: uno da 79 euro per l’assenza della targa con fermo amministrativo di un mese; uno da 868 euro per la mancanza di copertura assicurativa e sequestro ai fini della confisca; e una terza e una terza non pagabile direttamente (la cifra viene stabilita dalla Prefettura) sempre con sequestro.
Nell’ultima settimana la Polizia Municipale ha eseguito una serie di controlli mirati ai mezzi che effettuano tour turistici in centro: oltre al risciò-ciclomotore elettrico fermato e sequestrato in piazza San Giovanni, gli agenti multato quattro conducenti di altrettanti veicoli perché svolgevano attività di ncc abusiva. Un’attenzione che continuerà per il rispetto delle norme e regolamenti. (mf)