“Risposta vaga e attenta al decoro più che al diritto alla mobilità e ai bisogni della popolazione pendolare”
Queste le dichiarazioni di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, consiglieri di Sinistra Progetto Comune
“La Vicesindaca Bettini conferma: il 2 febbraio Grandi Stazioni ha presentato un progetto alla Sovrintendenza, per prevedere sedute presso Santa Maria Novella.
Terrà conto del decoro, non dei bisogni della popolazione pendolare. Questo ci preoccupa, perché immaginiamo implichi la prevalenza delle logiche “antidegrado” rispetto alle necessità di chi ogni giorno viaggia utilizzando il trasporto pubblico su ferro.
Ci è stato garantito in modo vago che si farà pressione perché i tempi siano rapidi. Ma nessuna garanzia.
A noi pare uno scandalo che nella principale stazione ferroviaria non ci sia possibilità di appoggiarsi, penalizzando i soggetti più fragili. Altro che diritto alla mobilità da tutelare da parte degli enti pubblici!
Meglio tener fuori i senza fissa dimora che garantire la possibilità di sedersi anche a chi ha un titolo di viaggio slegato all'alta velocità?”. (s.spa.)