“Il 30 luglio ricorre la giornata Mondiale contro la tratta di esseri umani, un crimine che vede uomini, donne e bambini vittime di gravi forme di sfruttamento, tra le quali il lavoro forzato e lo sfruttamento sessuale. Questo fenomeno – spiega il presidente della Commissione controllo Antonio Montelatici – riguarda tutti i paesi, siano essi di origine, di transito o di destinazione delle vittime.
Secondo il rapporto sul traffico di esseri umani, quasi un terzo delle vittime sono minori. Per non parlare del fatto che il 71% del totale è costituito da donne e bambine.
È ora di dire basta!”. (s.spa.)