“Abbiamo installato un apiario a Villa Favard. Una bella iniziativa dopo che nella passata consiliatura avevamo raccolto le istanze degli apicoltori dell’Arpat che ci invitavano ad agire per le api, che sono le nostre sentinelle ambientali. Lo abbiamo ricordato anche lo scorso 20 maggio nella Giornata Mondiale delle api – ha ricordato nel corso di una comunicazione la vice presidente del Consiglio comunale Maria Federica Giuliani – ed un ringraziamento va anche all’assessore Cecilia Del Re che si è fatta carico di queste istanze ed ha prodotto delle iniziative a Firenze. Questo progetto non è un punto d’arrivo, ma un punto di partenza perché a Villa Favard è stato messo un apiario didattico laddove i bambini, i ragazzi e le famiglie potranno avvicinarsi per conoscere da vicino il lavoro prezioso di questi animaletti. Senza le api non c’è impollinazione, non c’è vita. Gli stravolgimenti climatici che abbiamo avuto questa estate: incendi, alluvioni, ghiacciai che si sciolgono ci fanno capire che non c’è più tempo da perdere. Gli apicoltori sono i custodi di questo sistema e devono essere messi in grado di poter operare al meglio per tutti noi e per tutelare le nostre preziose api. Possiamo sostenerci acquistando il loro miele. Il miele è a chilometri zero ed è assolutamente biologico. È stata inoltre firmata una convenzione e tanti altri comuni, da Bagno a Ripoli a Lastra a Signa, hanno capito l’importanza di sensibilizzare i cittadini su questo tema. Ci sono comuni che si sono avvicinati al tema e che stanno coinvolgendo i più giovani per preservare le api. Grazie all’Arpat e alla Nottola di Minerva che ha organizzato un pomeriggio con discussioni dove tutti noi abbiamo capito che occorre agire subito”. (s.spa.)