"Ha creato un sistema d'accoglienza circolare basato sull'interesse collettivo della comunità. Presentata una risoluzione anche a Firenze di solidarietà al sindaco. Massimo rispetto per il lavoro della Procura"
Queste le dichiarazioni dei consiglieri del gruppo Firenze riparte a sinistra Tommaso Grassi e Giacomo Trombi e della consigliera Donella Verdi
"Ci siamo svegliati stamani con una brutta notizia: il sindaco di Riace Mimmo Lucano è agli arresti domiciliari per una inchiesta dove, seppur i capi d'imputazione più gravi siano caduti, è accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Massimo rispetto per il lavoro della Procura, ma noi stiamo con Mimmo Lucano, con tutte e tutti coloro che in queste ore stanno esprimendo vicinanza e sostegno ad una realtà che, dai partiti che hanno governato negli ultimi anni e da parte di quelli che vanno per la maggiore in questo momento, è stata più volte attaccata e che adesso si tenta di far chiudere."
"Da tempo guardiamo all'esperienza di Riace come un modello di valore che ha abbattuto i muri dell'odio, ripopolato una città abbandonata dai suoi stessi abitanti, che ha assegnato edifici in abbandono a chi ne aveva bisogno e ha creato un sistema d'accoglienza circolare, dove i soldi dello stato servono per finanziare chi lavora in servizi utili per la città, basato sull'interesse collettivo della comunità e dove ci si è riappropriati del vero significato di cooperativa."
"Nelle prossime ore sarà presentata una risoluzione, anche a Firenze così come in tanti altri Comuni italiani, di solidarietà al sindaco. Come gruppo che aderisce a 'Le Città in Comune' ribadiamo questo nostro impegno". (fdr)