Vanno in pensione i verbali rosa, sostituiti da preavvisi con le istruzioni per collegarsi al sistema e procedere al versamento della sanzione. A giorni l’attivazione del nuovo portale
Si chiama PagoPA, è il nuovo sistema di pagamento per le pubbliche amministrazioni ed è destinato a cambiare anche le procedure con cui si pagano le sanzioni al Codice della Strada. L’adesione è scattata, come previsto dalla legge, il 1° luglio in tutta Italia e quindi anche a Firenze, ed è arrivata dopo numerosi rinvii, dovuti principalmente alla difficoltà di adattare i sistemi normalmente in uso alla nuova modalità la cui applicazione alle sanzioni del Codice della Strada non risulta particolarmente agevole date le specifiche peculiarità del caso.
Infatti, per pagare una sanzione attraverso il canale PagoPA, è indispensabile essere in possesso di un codice univoco di versamento che corrisponde alla cifra dovuta e che deve essere generato dal sistema. E nel caso di un verbale redatto in strada questa operazione non può avvenire contestualmente. Pertanto, è stato necessario sviluppare un portale d'interfacciamento per rendere questa operazione funzionale al pagamento.
Le conseguenti e indispensabili attività tecniche d'implementazione del portale e le verifiche funzionali finalizzate a garantire la connessione con PagoPA e al gestionale delle sanzioni, hanno portato alla decisione di sospendere per un breve periodo il rilascio dei preavvisi di verbale sui veicoli in sosta in assenza del trasgressore.
Questa sospensione non comporta motivo di decadenza né invalidità dell’atto: il rilascio dei preavvisi di verbale sui veicoli non rientra tra gli obblighi dettati dal Codice della Strada. Si tratta quindi di una consuetudine adottata da molti, ma non da tutti, i Comuni. A Firenze riprenderà nel giro di pochi giorni: sono in via di conclusione le operazioni tecniche che consentiranno di riprendere la consueta prassi di verbalizzazione con rilascio del preavviso conforme con le innovazioni introdotte da PagoPA.
Non si tratta di novità di poco conto. Con il preavviso che verrà lasciato sui veicoli infatti non sarà più possibile pagare direttamente come accadeva finora. Il cittadino, seguendo le indicazioni contenute nel preavviso, dovrà collegarsi al sistema che, sulla base dei dati inseriti, genererà un codice univoco con cui poi procedere al pagamento.
Nel verbale notificato a casa, invece, saranno riportati i codici per pagare nelle diverse scadenza: entro 5 giorni con lo sconto del 30%, entro 30 giorni a cifra piena e via dicendo. (mf)