L’assessore Sacchi: “Realtà all’avanguardia e di altissimo livello”
"De Genere", è il tema attorno a cui ruota la nuova edizione di Avamposti, festival teatrale organizzato dal Teatro delle Donne, in programma dal 13 al 24 settembre 2019 a Firenze, Calenzano e Sesto Fiorentino: un tema al centro del dibattito sociale e politico, presente al festival in molte declinazioni e in molti generi, in diversi luoghi, contingenze, interpretazioni. La presentazione si è svolta stamattina a Palazzo Vecchio alla presenza dell’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi, l’assessore alla Cultura del Comune di Calenzano Irene Padovani, Maria Cristina Ghelli, direttrice artistica del Teatro delle Donne e Andrea Nanni, direttore attività formative, attori e registi protagonisti della rassegna tra cui Amanda Sandrelli e Elena Arvigo.
“Questo festival si conferma dopo tanti anni come una realtà sempre più consolidata, all'avanguardia, capace di affrontare temi di attualità e sociali attraverso produzioni di altissimo livello. - ha detto Sacchi - Il Teatro delle Donne è stato pionieristico in questo senso e è importante che Firenze non si sottragga a dibattiti cruciali su questioni come la violenza di genere. Apprezzo molto anche la varietà e la capacità di sperimentare presente in questa rassegna, a riprova della grande vivacità culturale della città e dell'esistenza di uno scenario variegato e di qualità sotto ogni punto di vista”.
Avamposti porta il teatro fuori dal teatro, invade il territorio alla ricerca di spazi e pubblico, in questo senso vanno le proposte a Palazzo Medici Riccardi, all’Anfiteatro di Villa Strozzi, la collaborazione con il 32° festival INTERCITY_OSLO II e il Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino e con il festival di Serena Dandini L’Eredità delle donne che il 4-5-6 ottobre interesserà più luoghi della città: l’archivio di Stato, lo studio Savioli, l’Istituto degli Innocenti, il muso Horne, il Chiostro delle Ossa di Santa Maria Nuova con letture e mise en éspace a cura di attori del Teatro delle Donne e delle allieve della CalenzanoTeatroFormazione. La manifestazione è realizzata con il sostegno di Comune di Firenze_Estate Fiorentina, Comune di Calenzano, Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Fondazione CR Firenze, Unicoop Firenze. Inaugurazione venerdì 13 settembre nel cortile di Michelozzo a Palazzo Medici Riccardi, Firenze, dove Amanda Sandrelli e Elena Arvigo presenteranno "La metafisica della bellezza", testo tratto dalle lettere che le prostitute scrissero alla senatrice Merlin in occasione della sua proposta di abolire le “case chiuse”.