Depositata un'interrogazione urgente
"La fine dello stato di emergenza da Covid non porta solo cose buone con sé. È il caso di autiste e autisti del trasporto pubblico locale che si vedranno portar via i bagni chimici attualmente presenti ai capolinea. Riprenderà così l'odiosa pratica della ricerca di un bar che permetta loro di utilizzare i servizi igienici. Sulla vicenda abbiamo depositato un'interrogazione urgente a Palazzo Vecchio". Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi insieme al consigliere Jacopo Cellai.
"Le attività commerciali presenti nelle vicinanze dei capolinea non sono così frequenti, né sono aperte ad orari lunghi in modo tale da garantire la fruibilità dei servizi igienici. Oltretutto, ad oggi il nuovo gestore del Tpl (Autolinee Toscane) non ha effettuato nessuna convenzione per gli autisti degli autobus di linea con gli esercizi di pubblico commercio, e così il problema di poter soddisfare i bisogni fisiologici delle autisti e degli autisti non ha ancora trovato una soluzione definitiva" aggiungono i due esponenti dell'opposizione.
"I sindacati hanno sollevato la questione con tutti i livelli amministrativi cittadini. Da parte nostra chiediamo al sindaco Nardella se sia a conoscenza del problema, e quali provvedimenti ha intenzione di prendere per garantire la fruibilità, anche gratuita, dei servizi igienici per tutti i lavoratori del comparto" concludono Draghi e Cellai. (fdr)