Il presidente commissione Urbanistica dopo la comunicazione del sindaco. “Dolore per quanto accaduto a Niccolò. Ma ora no a polemiche di parte, sforzo su accessibilità già presente in programma di mandato e tratto distintivo del lavoro di questi anni”
“L’abbattimento delle barriere architettoniche è una priorità dell’azione amministrativa. Il sindaco lo ha ribadito con forza nella comunicazione di oggi. Ne è la riprova la volontà di raddoppiare le risorse in campo, così come di realizzare una task force dedicata alla disabilità. Erano idee presenti nel programma di mandato e anche riproposte da diverse mozioni, come quella di iniziativa Pd di cui sono stato promotore in quanto referente sul tema all’interno del gruppo, che chiedeva un impegno ancora maggiore su questo fronte creando proprio una struttura ad hoc. Da presidente di commissione porterò presto in discussione tutti gli atti su questa materia per proseguire un’azione importante in stretta sinergia con la Giunta. Altro elemento da valorizzare è l’approccio multidisciplinare che questa amministrazione ha dimostrato di voler mettere in atto. Una pianificazione integrata ormai necessaria, per un tema che ha risvolti sociali, ambientali e culturali, come afferma la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità adottata nel 2006. In città inoltre ci sono già best practices da poter prendere a esempio e rafforzare, pensiamo all’esperienza del ‘Calcio integrato’ nel Q4 e Q5 o al progetto ‘Abbattiamo le barriere’ del Quartiere 4 che ha coinvolto le associazioni nel censimento delle barriere architettoniche. Firenze ha le energie e le potenzialità per diventare una eccellenza europea anche nel campo dell’accessibilità”. Così Renzo Pampaloni, presidente commissione Urbanistica e territorio, intervenuto in aula dopo la comunicazione del sindaco.
“Quanto è accaduto a Niccolò in piazza Brunelleschi ci ha lasciato costernati, condividiamo le parole di cordoglio del sindaco. - conclude Pampaloni - Ma su questa vicenda troppe sono state le speculazioni politiche da parte delle opposizioni. C’è bisogno, sì, sul tema dell’accessibilità, di uno sforzo costante, che per questa amministrazione non si sviluppa in seguito a questa tragedia ma esiste da tempo, è in campo, fa parte del programma di mandato e di una progettualità definita, continuerà con azioni incisive sulle quali siamo pronti anche in Consiglio a fare la nostra parte”.
(sa. ca.)