"Dopo aver assicurato la fine lavori per la fine di novembre, adesso si scopre che si andrà avanti fino ad aprile 2020. Residenti e commercianti allo stremo"
"Una vergogna lunga 22 mesi". Così definiscono i lavori per il rifacimento di via de'Serragli i capigruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi, vicepresidente della commissione mobilità, e di Forza Italia Jacopo Cellai.
"Ieri, dopo l'incontro dell'amministrazione comunale con le ditte che eseguono l'intervento e Publiacqua – ricordano i due esponenti del centrodestra – si scopre che la rassicurazione della fine del cantiere entro la fine di novembre era fasulla: imprecisioni e imprevisti nel progetto fanno sì che (se tutto va bene) si vada avanti fino ad aprile 2020. Dopo il Natale sarà così cantierizzata anche la Pasqua".
"Vogliamo vedere con che faccia la giunta e il PD che la sostiene ci ribadiranno adesso che la richiesta, avanzata da Forza Italia e sostenuta da tutto il centrodestra, di portare al 50% gli sgravi su Cosap e Tari ai commercianti danneggiati dal protrarsi infinito del cantiere, andava respinta. Oltre all'improvvisazione l'arroganza: un mix micidiale, e a farne le spese sono i commercianti che rischiano di chiudere i battenti e i residenti che si dovranno confrontare ancora per mesi coi disagi cominciati a luglio 2018" concludono Draghi e Cellai. (fdr)