“Dispiaciuti per il dibattito e il voto di ieri: si è detto che il progetto serve a poco, perché Firenze è una città sicura, ma poi la maggioranza ha votato secondo le posizioni delle destre”
“Il suggerimento di un «forte ridimensionamento del progetto Casa Protetta» era arrivato in Palazzo Vecchio dal Quartiere 1, tra i pareri che hanno accompagnato il DUP nel 2020. Abbiamo suggerito di accogliere questa posizione, con un ordine del giorno discusso durante il Consiglio comunale di ieri. I soldi – ricordano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu con i consiglieri di Sinistra Progetto Comune al Quartiere 1 Francesco Torrigiani e Giorgio Ridolfi – servono per le emergenze sociali e ci sono tante urgenze più prioritarie, rispetto agli incentivi per mettere delle grate alle finestre, o installare sistemi di videosorveglianza.
Il Partito Democratico ha rivendicato - nel rispondere alla Lega - di come ci siano state pochissime richieste per questa iniziativa sbagliata, che aumenta il senso di insicurezza sul territorio. Ha usato argomentazioni di sinistra per rispondere alle destre, ma poi ha votato come una forza di destra, bocciando quella stessa richiesta che arrivava anche dal Quartiere 1.
Anche sul ruolo della Municipale è evidente la confusione dalle parti della maggioranza. Si riconosce che sono lavoratrici e lavoratori con loro specificità, anche rispetto alle forze di polizia, ma poi si fa di tutto per continuare a fare di questo personale un uso improprio, come le operazioni antidroga.
Comunque – concludono Palagi, Bundu, Torrigiani e Ridolfi – non mancheremo di insistere: non per avere ragione, ma per aiutare la nostra città a vedere i soldi pubblici utilizzati in modo più sensato”. (s.spa.)