Queste le dichiarazioni del capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai insieme agli onorevoli azzurri Erica Mazzetti e Stefano Mugnai
“La notizia dell’indagine a carico del Presidente Rossi non fa che confermare i dubbi che da tempo ponevamo in merito all’aggiudicazione della gara del tpl su gomma, tanto da chiedere reiteratamente la sospensione della medesima. Perché l’offerta economica presentata dal gruppo Autolinee Toscana non ci è mai sembrata realmente sostenibile al netto di ricontrattazioni economiche da realizzare una volta aggiudicata la gara, aumentando i corrispettivi riconosciuti dalla stessa Regione. E già una recente delibera della Giunta Regionale prima dell’emergenza Covid ci sembra andare proprio in questo senso con il riconoscimento di ulteriori 16 milioni di euro, mentre abbiamo la netta impressione che l’offerta presentata dal gruppo Mobit non avrebbe avuto bisogno di nessun ulteriore ragguaglio.
Noi siamo garantisti sempre e non a intermittenza come la sinistra e il PD. Sta a Rossi e alla sua maggioranza fare le proprie valutazioni. Difficile ritenere che si tratti di un complotto politico contro, evidentemente qualche cosa da approfondire in ordine allo svolgimento delle procedure di gara c’è. Rossi è anche commissario per alcune importanti opere pubbliche in Toscana. Sta a lui e al PD trarre le più opportune conclusioni”. (fdr)